I festeggiamenti per il nuovo anno, come sempre scanditi dai diversi fusi orari, dai fuochi nella baia di Auckland, in Nuova Zelanda, la prima a festeggiare il 2018, a Sydney in Australia, che ospita, nella baia davanti alla celeberrima Opera House gli spettacolari giochi di luci, suoni e fuochi d'artificio. Da Pechino poi fino a Pyongyang con le sue feste di piazza in tono piuttosto sommesso nello stile del regime di Kim. Fino ad arrivare a Parigi nello sfavillio di luci e fuochi d'artificio lungo gli Champs-Elysees e fino all'arco di Trionfo. Londra con i fuochi sull'acqua e la London Eye come enorme centro dello spettacolo. E poi gli Stati Uniti, con l'attesissimo conto alla rovescia in diretta nazionale da Times Square, e fino alle immense spiagge di Copacabana in Brasile dove centinaia di migliaia di persone hanno salutato l'anno davanti a fuochi d'artificio che sembrano nascere dalle acque dell'oceano.
Ultimo aggiornamento: 14:16
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